Ciao! Sono Silja, Senior Solution Designer vita individuale presso Allianz. Dal 2010 lavoro presso Allianz Suisse e il mio compito è di assicurare che i nostri sistemi IT soddisfino, grazie all'adozione di soluzioni ottimali, le richieste del business. A prescindere dal fatto che si tratti di avere a che fare con nuovi prodotti o emendamenti legislativi, riunisco intorno al tavolo le persone necessarie per la realizzazione delle componenti tecniche e, insieme, provvediamo a progettare le soluzioni appropriate.
Ho due figli e trascorro la maggior parte del mio tempo libero con loro. Durante la gravidanza del mio secondo figlio, abbiamo ricevuto la notizia che il nostro primo figlio aveva una disabilità che richiedeva immediatamente un trattamento in terapia intensiva. Ero consapevole del fatto che dovevo quindi prendermi un congedo molto lungo e che avrei dovuto fare affidamento sulla flessibilità del mio datore di lavoro. Richiesi immediatamente un colloquio con il mio superiore. Sapevo che la sua porta era sempre aperta per qualsiasi necessità, aspetto di cui ero molto grata, in quanto anche questa disponibilità fa parte della cultura di Allianz.
Insieme alle risorse umane, abbiamo trovato una soluzione che mi ha consentito di dedicarmi completamente alla mia famiglia. Fin dall'inizio mi è stato detto che avrei continuato a far parte di Allianz anche durante la mia assenza e posso confermare che mi sono sentita come tale. Sapere che dopo questo periodo sarei potuta ritornare al mio lavoro, e che i colleghi mi avrebbero accolta a braccia aperte, è stato di grande conforto in questa fase molto difficile della mia vita. Durante la mia assenza, sono rimasta in contato con i miei colleghi di Allianz e, in questo modo, ho sempre mantenuto un rapporto con il mio team.
Dopo il periodo di terapia intensiva alquanto lungo, ho potuto riprendere la mia attività, sebbene con un grado di occupazione minore, dal punto in cui era iniziato il mio congedo, lavorando nell’ambito del Solution Design. Sono molto grata del fatto di aver avuto tutto il tempo necessario per potermi dedicare interamente alla mia famiglia in un momento in cui la mia presenza era particolarmente necessaria. È proprio per questo motivo che desidero fervidamente che anche altre persone possano fare altrettanto. Pertanto, «Let’s care for tomorrow» significa per me anche vivere in un ambiente in cui non siamo solamente percepiti come collaboratori ma anche come persone e in cui inclusione, pari opportunità e diversità rappresentano una realtà nella nostra vita lavorativa quotidiana.
